22.02.201804:02:00UTC+00I prezzi del petrolio scendono dopo la pubblicazione del protocollo della Fed

Giovedì 22 febbraio i prezzi mondiali dell'oro nero sono diminuiti dopo la pubblicazione del verbale dell'ultimo incontro del Federal Reserve System (FRS) degli Stati Uniti. Inoltre, gli investitori stanno aspettando dati statistici sulle scorte di materie prime in America nell'ultima settimana.

Il costo dei futures di aprile per la miscela di petrolio del Mare del Nord del marchio Brent a partire dalle 08:57, ora di Mosca, è diminuito dello 0,69%, a $64,97 al barile. Il prezzo dei futures del petrolio greggio WTI in consegna ad aprile è diminuito dello 0,96%, a $61,09 al barile.

Secondo il documento presentato dal comitato sui mercati aperti della Federal Reserve, un ulteriore inasprimento della politica monetaria sembra appropriato. Aumentare il tasso della Fed sostiene il dollaro USA, e questo ha un impatto negativo sul costo delle materie prime, incluso il petrolio. Il rafforzamento della valuta statunitense contribuisce alla crescita del valore dell'oro nero per gli investitori che possiedono un'altra valuta.

Secondo gli esperti, le statistiche dell'American Petroleum Institute (API) aiutano a mantenere i prezzi del petrolio da un grave calo. Secondo l'API, per una settimana le riserve di oro nero negli Stati Uniti sono diminuite di 907 mila barili. Le scorte di benzina, al contrario, sono aumentate di 1,5 milioni di barili e il volume dei distillati è diminuito di 3,5 milioni di barili. Secondo le stime dei rappresentanti dell'API, le riserve petrolifere di Cushing, in uno dei più grandi terminal del paese, sono diminuite di 2,6 milioni di barili.

Giovedì sera, gli investitori stanno aspettando informazioni sulle riserve del ministero statunitense dell'energia. Secondo le previsioni degli analisti, per una settimana le scorte dovrebbero aumentare dello 0,4%, a 423,895 milioni di barili.