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L'utile netto della società americana di computer International Business Machines Corp. (IBM) nel primo trimestre del 2018 è stato di $1,679 miliardi, in calo del 4,1% rispetto allo stesso periodo del 2017.
L'utile per azione diluito per l'anno è sceso da $1,85 a $1,81. Gli analisti hanno previsto il tasso di crescita a $2,42. I ricavi dell'azienda nel primo trimestre hanno raggiunto $19,072 miliardi, con un aumento del 5,1% su base annua rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
I costi associati alla riforma fiscale negli Stati Uniti, adottata alla fine dello scorso anno, per il periodo di riferimento ammontavano a $5,5 miliardi.
Il direttore finanziario di IBM James Cavanagh ha osservato che i successivi cambiamenti nella strategia di investimento della società hanno portato ad un aumento delle entrate, dell'utile operativo e del flusso di cassa nel periodo di riferimento.
In seguito ai risultati del 2018, la direzione di IBM prevede un aumento dell'utile diluito per azione a $11,58.