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GBP/USD – 1H.
Buon pomeriggio, gentili trader! Lunedì sul grafico orario, la coppia GBP/USD ha continuato il suo declino e ha chiuso le negoziazioni al di sotto del livello di correzione del 127,2% - 1,3679. Pertanto, il calo delle quotazioni potrebbe continuare fino al prossimo livello di 1,3600. La sterlina è scesa di quasi 200 punti negli ultimi giorni. È interessante notare che la sterlina ha ripreso la sua caduta proprio quando i trader si sono resi conto chiaramente che le autorità del Regno Unito non avrebbero abbandonato le loro intenzioni di revocare tutte le restrizioni di quarantena il 19 luglio. Nell'ultima settimana sono stati registrati almeno 40mila nuovi casi di coronavirus nel paese. E ora parliamo del ceppo indiano della malattia, che è considerato più infettivo e più resistente ai vaccini. Negli ultimi due giorni il numero dei casi è diminuito, ma questo non significa che la quarta ondata sia finita.
In alcuni paesi dell'UE si nota anche un aumento dei casi di malattia, ma le autorità, ad esempio la Francia, al contrario, stanno inasprendo le misure di quarantena. Così, nei giorni scorsi la sterlina è diventata ostaggio delle azioni delle autorità britanniche, disapprovate dai rappresentanti del settore sanitario. Sullo sfondo di questi eventi, molti trader temono seriamente che la quarta ondata della pandemia possa essere persino più forte della terza e che prima o poi le autorità britanniche dovranno introdurre un nuovo blocco. Naturalmente, con questa opzione, si prevede una nuova contrazione dell'economia, che solo di recente ha iniziato a riprendersi dalle precedenti quarantene e lockdown. Tutto ciò fa sì che i trader si sbarazzino della sterlina britannica. Nei prossimi giorni la dinamica dei contagi da virus dovrebbe essere attentamente monitorata. Se il numero di casi diminuisce, questo può ridurre la pressione aggiuntiva alla valuta britannica. Almeno per un po.
GBP/USD – 4H.
Sul grafico a 4 ore la coppia GBP/USD è scesa al livello di correzione del 38,2% - 1,3642. Un rimbalzo da questo livello consentirà ai trader di contare su un'inversione a favore della valuta britannica e su una certa crescita nella direzione del livello di Fibonacci del 23,6% - 1,3870. La chiusura della coppia sotto 1,3642 aumenterà la probabilità di una continua caduta nella direzione del prossimo livello di correzione del 50,0% - 1,3457. Molto dipenderà da come si svilupperà la quarta ondata dell'epidemia nel Regno Unito. Oggi non si osservano divergenze in fase di maturazione.
Panoramica delle notizie:
Lunedì, il calendario degli eventi economici nel Regno Unito era completamente vuoto, negli Stati Uniti - non c'erano nemmeno notizie importanti. Pertanto, il background informativo era completamente vuoto.
Calendario delle notizie per USA e Regno Unito:
Martedì, i calendari degli eventi economici del Regno Unito e degli Stati Uniti sono di nuovo completamente vuoti. Pertanto, il background informativo sarà assente oggi. Tuttavia, le notizie sulla diffusione del virus in Gran Bretagna potrebbero continuare a causare un'attività piuttosto forte dei trader nei confronti della vendita della valuta britannica.
Rapporto COT (Commitments of traders):
L'ultimo rapporto COT del 13 luglio nel Regno Unito ha mostrato che l'umore dei principali attori sta tornando a diventare più "ribassista". Nella settimana di riferimento, gli speculatori hanno aperto 1.729 contratti short e si sono sbarazzati di 8.054 contratti long. Pertanto, il sentimento "rialzista" della categoria di trader "non commercial" si è nuovamente indebolito. Nelle ultime quattro settimane, sia per l'euro che per la sterlina, l'umore degli operatori è diventato più "ribassista". Ma per la sterlina i cambiamenti sono ancora meno pronunciati. Tuttavia, è per la sterlina che il numero di contratti Long e Short nelle mani degli speculatori è quasi lo stesso. Quindi, possiamo già parlare della mancanza di un vantaggio per i trader rialzisti.
Previsioni per GBP/USD e raccomandazioni per i trader:
Raccomando nuovi acquisti della sterlina con obiettivi a 1,3679 e 1,3741, se la coppia rimbalza dal livello di 1,3642 sul grafico a 4 ore. Consiglio di vendere la sterlina oggi se chiude sotto 1,3642 sul grafico a 4 ore con obiettivi a 1,3600 e 1,3524.
TERMINI:
"Non-commercial" - principali attori del mercato: banche, hedge fund, fondi di investimento, grandi investitori privati.
"Commercial" - imprese commerciali, imprese, banche, corporazioni, società che acquistano valuta non per ottenere profitti speculativi, ma per garantire le attività correnti o le operazioni di esportazione-importazione.
"Non-reportable positions" - piccoli operatori che non hanno un impatto significativo sul prezzo.
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