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Il tema dell'atteso inizio di una riduzione dei tassi d'interesse in America continua a sostenere il dollaro USA, che probabilmente continuerà a ricevere un ampio sostegno.
Dopo che l'Iran ha risposto con un attacco di droni sul territorio israeliano nel fine settimana, sono emersi timori per il rischio di un attacco di ritorsione più potente, che potrebbe portare a un attacco nucleare da Tel Aviv. Ma ciò non è avvenuto. L'Iran ha ricevuto soddisfazione e Israele ha risposto abbattendo quasi tutti i missili e i droni lanciati. Sembra che a questo punto entrambe le parti considerino il conflitto finito.
Rendendosi conto di ciò, gli operatori di mercato hanno nuovamente rivolto la loro attenzione all'inizio della stagione dei rendiconti societari e alla probabilità che la Fed non allenterà la politica monetaria quest'anno sulla scia di un forte mercato del lavoro e di una rinnovata inflazione.
Il principale beneficiario di tutti gli ultimi avvenimenti economici negli Stati Uniti e nel mondo resta il dollaro americano, il cui cambio dall'inizio di marzo secondo l'indice ICE ha superato quota 106,00 e ha tutte le prospettive di crescere oltre a 107,00 punti.
Naturalmente, le ragioni principali di questo stato di cose sono, da un lato, il tema piuttosto noioso delle prospettive di allentamento della politica monetaria della Fed e, dall'altro, la domanda di azioni delle società americane. Il forte flusso di investimenti esteri in America sembra continuare ininterrotto in un contesto di recessione in Europa e di crescenti tensioni geopolitiche in tutto il mondo. A quanto pare, non si preoccupano nemmeno del fatto che sul mercato azionario americano si stia gonfiando una "bolla di sapone", che potrebbe scoppiare da un momento all'altro, poiché il principale fattore di sostegno interno, l'inizio della riduzione dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, è passato in secondo piano a causa dell'incertezza di queste stesse prospettive.
Valutando l'impatto di queste due importanti ragioni, riteniamo che nel prossimo futuro il dollaro rimarrà forte rispetto alle principali valute del mercato Forex. E se le prossime notizie dal mercato del lavoro e dallo stato dell'inflazione dimostrassero nuovamente la dinamica attuale, il tasso di cambio del dollaro potrebbe nuovamente ricevere supporto anche nonostante il fatto che sul mercato azionario americano potrebbe iniziare una correzione, che, tra l'altro, potrebbe anche stimolare la domanda di dollaro sulla scia di una probabile vendita di azioni societarie.
Cosa puoi aspettarti nel mercato Forex?
Riteniamo che il dollaro USA abbia tutte le possibilità di continuare la sua crescita regolare rispetto alle principali valute. Finché i fattori di cui sopra rimarranno in vigore e i rendimenti dei titoli del Tesoro aumenteranno, il dollaro rimarrà forte.
Previsioni del giorno:
EUR/USD
La coppia è scesa sotto il livello di supporto di 1,0695. Può correggersi fino a questa soglia, da dove potrà riprendere la discesa fino a 1,0600 e poi a 1,0545.
USD/CAD
La coppia ha subito una leggera correzione dopo il notevole aumento della scorsa settimana. È probabile una correzione verso il basso verso 1,3700 prima di riprendere la salita verso 1,3835.
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