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Buongiorno, gentili trader! Sul grafico orario, mercoledì la coppia GBP/USD è rimbalzata dal livello di correzione del 50,0% – 1,2464, ma il processo di ribasso non è durato a lungo. Gli orsi si sono nuovamente ritirati dal mercato e la sterlina britannica è tornata al livello di 1,2464. Fissare il tasso della coppia al di sopra di questo livello aumenterà la probabilità di una crescita continua verso il livello successivo di 1,2517. Un nuovo rimbalzo dal livello di 1,2464 permetterà nuovamente di contare su un certo calo della sterlina.
La situazione con le onde non cambia. L'ultima onda discendente completata ha rotto il minimo dell'onda precedente e la nuova onda ascendente non si è ancora avvicinata all'ultimo picco del 9 aprile. Pertanto, il trend per la coppia GBP/USD rimane ribassista e al momento non ci sono segnali del suo completamento. Il primo segnale dell'offensiva dei rialzisti potrebbe essere il superamento del picco del 9 aprile, ma i tori hanno ancora circa 280 pip per raggiungere la zona 1,2705-1,2715. È improbabile che il trend cambi in rialzo nei prossimi giorni. Una nuova onda discendente, se risulta debole e non supera il minimo del 22 aprile, può anche indicare un cambio di tendenza.
Mercoledì il contesto informativo era positivo per il dollaro americano, ma i trader lo hanno ritenuto non abbastanza positivo per ricominciare ad acquistare il dollaro. I rapporti sugli ordini di beni durevoli sono stati più alti del previsto, ma gli orsi non hanno quasi attaccato durante la giornata. Oggi, il rapporto sul PIL statunitense dovrebbe essere superiore alla previsione del +2,5% t/t affinché gli orsi possano passare all'offensiva. Nonostante la debolezza degli orsi negli ultimi giorni, il trend ribassista continua. Le aspettative del mercato per i tassi della Banca d'Inghilterra e della Fed nel 2024 indicano ancora l'atteggiamento aggressivo di quest'ultima. Il FOMC potrebbe iniziare ad allentare la politica monetaria solo entro la fine dell'anno, il che potrebbe sostenere il dollaro per altri 5-6 mesi.
Sul grafico a 4 ore, la coppia ha effettuato un'inversione a favore della sterlina ed è ritornata al livello di 1,2450. Un rimbalzo delle quotazioni da questo livello favorirà la valuta americana, contribuendo ad un'altra caduta in direzione del livello di correzione del 50,0% – 1,2289. Il corridoio di tendenza al ribasso caratterizza ancora l'attuale stato d'animo dei trader come ribassista. Fissare il tasso della coppia sopra il livello di 1,2450 ci permetterà di aspettarci un'ulteriore crescita della valuta britannica nella direzione della linea superiore del corridoio di tendenza.
Rapporto Commitments of Traders (COT):
L'umore della categoria dei trader non commerciali è diventato meno ottimista nell'ultima settimana di riferimento. Il numero dei contratti Long detenuti dagli speculatori è diminuito di 8.200, mentre il numero dei contratti Short è aumentato di 11.433. Il sentiment generale tra i principali operatori rimane rialzista, ma si è indebolito nelle ultime settimane. Il divario tra il numero dei contratti Long e quelli Short è praticamente inesistente: 72.000 contro 63.000.
A mio parere, ci sono ancora prospettive di caduta della valuta britannica. Negli ultimi 3 mesi il numero di Long è cresciuto da 62.000 a 72.000 e il numero di Short è cresciuto da 47.000 a 63.000. Ciò spiega la caduta piuttosto debole della valuta britannica. Credo che col tempo i tori inizieranno a sbarazzarsi delle posizioni di acquisto o ad aumentare le posizioni di vendita, poiché tutti i possibili fattori per l'acquisto della sterlina britannica sono già stati elaborati. Negli ultimi mesi gli orsi hanno mostrato la loro debolezza e totale riluttanza ad passare all'offensiva, ma i rapporti sull'inflazione negli Stati Uniti e nel Regno Unito potrebbero aggiungergli nuova forza.
Calendario delle notizie per gli Stati Uniti e il Regno Unito:
USA - Andamento del PIL nel primo trimestre (12-30 UTC).
USA – Numero di richieste iniziali di sussidio di disoccupazione (12-30 UTC).
Giovedì, il calendario degli eventi economici negli Stati Uniti contiene solo due voci, una delle quali è di scarsa importanza. L'influenza del contesto informativo sul sentiment del mercato oggi potrebbe essere di intensità moderata.
Previsioni GBP/USD e consigli per i trader:
Le vendite della valuta britannica sono possibili oggi se si verifica un rimbalzo sul grafico orario dal livello di 1,2464 verso l'obiettivo di 1,2363–1,2370. L'acquisto della coppia è stato possibile anche dopo un rimbalzo dal livello di 1,2300 verso l'obiettivo di 1,2363 e quando si è consolidata al di sopra della zona di resistenza di 1,2363–1,2370 con un obiettivo di 1,2464. Tutti gli obiettivi sono stati raggiunti. Nuovi acquisti sono possibili se il prezzo si consolida sopra il livello di 1,2464 con un obiettivo di 1,2517.
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